venerdì 25 ottobre 2013

Le passioni del PD


Intervento a sostegno della candidatura di Pippo Civati a segretario del PD.

Teatro Vittoria, Roma, 24-10-2013.




mercoledì 23 ottobre 2013

Carte e seconde letture


Il Senato ha approvato in seconda lettura la legge di procedura costituzionale. Non ho partecipato al voto perché ritengo che di questi tempi non si possa toccare la Carta. 

Siamo in una maggioranza di governo che, non essendo maggioranza tra gli elettori, cerca legittimazione tramite revisione costituzionale. Il governo può rendersi utile se prende provvedimenti per rianimare l'economia, può creare lavoro se favorisce un un clima politico adatto alla modifica della legge elettorale. 
Grave errore è invece scaricare i problemi politici sulle istituzioni, come d'altronde si è fatto in passato. Proprio per questo motivo tutte le modifiche costituzionali già apportate si sono rivelate sbagliate, dal federalismo al voto all'estero, passando per il pareggio di bilancio. E i cittadini hanno saputo evitare guai peggiori mobilitandosi nel referendum del 2006 contro la revisione scritta dagli stessi autori del Porcellum. 

Ci vuole "umiltà costituzionale", come dicevo nel discorso tenuto al Senato in occasione della prima lettura. Oggi, insieme a me non hanno partecipato al voto altri quattro senatori: Casson, Amati e Corradino Mineo. Quest'ultimo è intervenuto in dichiarazione di voto con argomenti che condivido pienamente. Il voto favorevole del gruppo PD è stato motivato dal senatore Giorgio Tonini con un discorso che, pur nella differenza di voto, ho apprezzato per l'alta sensibilità costituzionale.


lunedì 21 ottobre 2013

La civetta e la sentinella


Il quotidiano Europa ha messo online ieri la mia postfazione al libro Sulle orme del gambero. Ecco il link per leggere il testo.

lunedì 14 ottobre 2013

Oggi il PD compie sei anni


Oggi, 14 ottobre, è il compleanno del PD. 
Sono passati ormai sei anni da quelle primarie che affidarono a Veltroni il compito di costruire un partito davvero nuovo, come non si era mai visto prima in Italia. Non abbiamo ancora realizzato quell'opera. Oggi, con un piccolo emendamento al nostro simbolo, sulle bandiere scriverei così: PD NON ANCORA. 
Una carenza e nel contempo una promessa. Il nostro è un partito che ha grandi potenzialità rimaste inespresse, e spetterà al prossimo congresso il compito di rimuovere gli ostacoli che finora ci hanno intralciato il cammino.

In "Sulle orme del gambero" ho ricordato così quel momento storico:

Avevamo fondato il Pd per risolvere la transizione italiana, ma l’obiettivo non è stato raggiunto. Con le primarie di Veltroni nel 2007 sembrò davvero possibile. Mi impegnai con entusiasmo nei dibattiti dei circoli di base. Ovunque scoprivo un potenziale enorme da mettere a frutto: a San Basilio, un quartiere popolare romano, il capo della vecchia sezione della Dc ricordava all’anziano compagno del Pci quando gli impediva di attaccare i manifesti ed entrambi ci scherzavano sopra, trovandosi ormai a lavorare insieme; all’assemblea di Donna Olimpia, altro luogo pasoliniano, oltre la metà dei partecipanti erano persone mai entrate prima in una sezione di partito e costringevano tanti vecchi militanti come me a ragionare diversamente dal passato. Nei circoli del Pd, in quel momento, si riscriveva la storia e si preparava l’avvenire. Invece gran parte degli ex-dirigenti di Ds e Margherita continuarono a fare le stesse cose di prima sotto una nuova bandiera. Quel ceto politico cambiò partito per conservare se stesso.

martedì 1 ottobre 2013

Presentazione Sulle orme del gambero - 21 Ottobre a Roma

Vi invito alla presentazione del mio libro Sulle orme del gambero - Ragioni e passioni della sinistra, che si terrà a Roma il 21 Ottobre prossimo. L'appuntamento è per le 17.30 nella Sala della Protomoteca (Piazza del Campidoglio 55).

Insieme al sottoscritto e all'editore, interverranno Fabrizio BarcaPaolo Gentiloni Stefano Rodotà.

Potete intanto leggere la premessa e l'indice del libro.

Vi aspetto!